L’head hunting al tempo dell’intelligenza artificiale: l’intervista a Federico Colacicchi di Techyon
Techyon ha ideato uno strumento che sfrutta l’intelligenza artificiale per coadiuvare il lavoro umano nell’ambito HR, in particolare per trovare talenti nel settore IT. Per approfondire l’argomento ho fatto tre domande a Federico Colacicchi, managing partner dell’azienda.
1) In che modo un algoritmo può aiutare un professionista delle risorse umane in un mestiere basato molto sulle relazioni, sull’empatia, sull’intelligenza emotiva?
La chiave sta nel verbo “coadiuvare”. I benefici apportati dalla tecnologia sarebbero nulli senza una mente umana dietro, in grado di sfruttare quei benefici a proprio vantaggio.
Talvolta, l’immaginario collettivo raffigura la tecnologia come antitesi dell’umanità; noi, al contrario, la consideriamo un alleato prezioso. Al momento non esiste un algoritmo capace di sostituire un recruiter in carne e ossa, per lo meno non in ogni fase della sua attività. Quel che esiste, ciò che Techyon utilizza, è uno strumento in grado di incrementare il lavoro umano nelle sue declinazioni più tecniche. Un database completo, targettizzato e in costante aggiornamento, alleggerisce la persona dall’alienante compito della ricerca tra una vastissima mole di informazioni. Se è la tecnologia a compiere l’indagine e trovare i candidati sotto forma di dati, il professionista delle risorse umane ha più tempo per concentrarsi sul candidato in quanto persona. Gli strumenti svolgono un’attività preliminare, diversa da quella, empatica e relazionale, affidata alla persona.
2) Tanta parte della selezione del personale, al giorno d’oggi, si basa su ricerche e keyword. La vostra soluzione aiuta anche in questo?
Certamente. Negli ultimi anni il processo di recruitment ha subito una radicale evoluzione. Gli strumenti di digital automation sono una preziosa risorsa, soprattutto in fase di sourcing. L’utilizzo mirato di keyword è imprescindibile per una società come Techyon, settoriale e altamente specializzata. Le ricerche svolte dai nostri recruiter sono profondamente targettizzate, le parole chiave restringono il campo di ricerca, selezionando dal database solo le figure in possesso di tutte le competenze richieste per quella specifica posizione.
3) Da molto tempo si parla di sistemi ATS per la selezione del personale: che cosa ha in più la vostra soluzione?
È la specializzazione a fare di Techyon e dei suoi strumenti un unicum tra le società di head hunting. Così come molte società di ricerca e selezione, anche noi utilizziamo un Applicant Tracking System per le attività di screening delle candidature, con una sostanziale differenza: i nostri sistemi sono ideati appositamente per la selezione di profili informatici. I nostri recruitment engineer hanno un focus unico, sono esperti del segmento Information Technology, ne padroneggiano le dinamiche e possiedono un’approfondita conoscenza delle competenze richieste a un professionista del settore. Allo stesso modo, le tecnologie da noi utilizzate agiscono esclusivamente in ambito IT. Tutto in Techyon è altamente specializzato e dedicato unicamente all’Information Technology.