La bottega degli orrori
Ricordate la rubrica “Mai più senza” del compianto settimanale umoristico Cuore? Raccoglieva tutte quelle cose brutte e inutili che si trovavano in commercio. Come, per esempio, quegli accessori che venivano pubblicizzati sull’ultima pagina dell’Intrepido: dagli occhiali a raggi X alle scimmie di mare. Nel mondo dell’informatica, ovviamente, non ci si fa mancare nulla. Di gadget orribili, vero inno al trash (inteso come spazzatura, non come corrente artistica), se ne trovano a bizzeffe. In queste pagine ve ne proponiamo alcuni.
Per tutti i (cattivi) gusti
I requisiti fondamentali che abbiamo preso in considerazione per inserire un prodotto in questa carrellata sono i seguenti. Prima di tutto, deve essere un prodotto tecnologico, dotato in qualche modo di circuiti elettronici. Secondo: la sua inutilità; o al limite l’essere “pacchiano”, privo di buon gusto. Chiaramente, mettere dei paletti del genere aiuta fino a un certo punto, non sono criteri discriminanti così restrittivi, anzi. Credeteci: avremmo potuto riempire decine di pagine di prodotti del genere. Con rammarico, per mancanza di spazio, abbiamo dovuto escludere perle di ogni genere. Per esempio, una chiavetta USB gonfiabile (che aumenta di dimensioni a seconda della quantità di dati salvati, www.plusminus.ru/flashbag.html).
Che peccato non potervi illustrare la cintura led (per far scorrere in vita un testo scorrevole) o quella video (che riproduce, sulla fibbia, dei filmati in MPEG o AVI): vedi www.egokast.com. Ci scusiamo anche perché non possiamo parlare approfonditamente del reggiseno USB (www.dialog05.com), dell’“Internet urinal” per i videogiocatori che non possono allontanarsi del PC (in vendita presso www.thinkgeek.com), del porta-iPod in pelliccia (www.fluffpod.com/fluffer.html), della freccia per pedoni (un segnalatore luminoso da applicare alle orecchie che indica, a chi segue, l’imminente cambio di direzione, http://www.baronbob.com/pedestrianturnsignal.htm), una t-shirt con tanto di equalizzatore (con gli indicatori, alimentati da pile, che si muovono a ritmo di musica, su www.crazyaboutgadgets.com) e chissà quante altre diavolerie inutili. Accontentatevi, per questa volta, della dozzina di schede che abbiamo realizzato e che trovate in queste pagine.
In ogni caso, apprezzate il fatto che abbiamo avuto l’accortezza di pubblicare questo articolo a distanza di sicurezza dal Natale. Per evitare che a qualcuno venisse in mente di regalare uno di questi incredibili reperti. Testimonianza diretta di una civiltà – la nostra – che farà ridere i… posteri.
USBijoux
Generalmente un dispositivo informatico, così come un software e così come qualsiasi invenzione, nasce da una necessità. Chi ha inventato la chiavetta USB, per esempio, ha risposto alla necessità di soppiantare i vecchi floppy, sfruttare le porte USB e così via. Risolto il problema principale, si inserisce sempre il creativo, colui che si pone la fatidica domanda: “Come possiamo rendere questo oggetto più carino?”. È la filosofia del modding (della serie: come rendere “coatto” il PC), della trasmissione di MTV “Pimp my ride” (dove un’officina trasforma le automobili in sale gioco su quattro ruote). E così tutti gli accessori del PC sono diventati potenziali oggetti di culto, e “vittime” dei designer. Parlavamo di chiavette USB. Come abbiamo già visto, questi utili oggetti assumono qualsiasi forma. Ripetiamo: qualsiasi. Ci sono chiavette a forma di cibarie, strumenti medici, alberi di Natale, Barbie e chi più ne ha… le inserisca nell’apposita presa sul retro del PC. Se riesce a trovare il connettore, ovviamente.
MobiBlu Q-Bling (www.mobiblu.com) è un lettore MP3 a forma di cubo, completamente tempestato di cristalli Swarovski
USB Missile Launcher è un lanciamissili USB utile, secondo gli inventori, per colpire eventuali scocciatori… Per vederlo all’opera, andate su http://video.google.com e, come chiave di ricerca, inseritene il nome
La USB Garfield Web Cam costa 32 dollari (circa 25 euro) e ha una risoluzione di 640 per 480. In vendita su http://usb.brando.com.hk
L’iPod… igienico. Un tempo, quando si andava in bagno per determinati bisogni, ci si muniva di fumetti, riviste, libri. Questo nell’era pre-tecnologica. Adesso, visto che c’è l’iPod, perché non approfittarne? Atech ci ha pensato, e ha creato un porta rotoli di carta igienica con un alloggiamento per il vostro lettore MP3. Si chiama iCarta, ha quattro altoparlanti, è isolato dall’umidità e permette di ricaricare l’iPod.
L’idea non sarebbe male: perché portare sia occhiali da sole sia lettore MP3, quando si può utilizzare un solo dispositivo? Del resto, le stanghette degli occhiali stanno proprio sopra l’orecchio… Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo questo pacchianissimo paio di occhiali, gli Oakley Thump, un incrocio tra un modello di quattrocchi “tamarro” e un design uscito direttamente da un film di fantascienza degli anni Ottanta. Senza considerare il prezzo, non proprio “amico”…
La cyber-coperta. Se la porta USB del PC può alimentare una lampada o ricaricare un cellulare, perché non utilizzarla anche per dare corrente a una termocoperta? Lo ammettiamo, la domanda non sorge spontanea. Ma allora non si capisce perché la società giapponese MIB abbia creato questo portento tecnologico. Da utilizzare solo se dormite di fianco al computer, rigorosamente acceso.
USB contro la carie! Già lo spazzolino elettrico fa sorgere alcuni dubbi (è così faticoso muovere la mano per pulire i denti?), ma cosa dire di un modello USB? Fosse Bluetooth, capiremmo. Ma USB? Chi si lava i denti vicino al PC?
La papera non galleggia. Le chiavette USB sono talmente diffuse che, ormai, sono diventate anche un oggetto di culto, preda dei (famigerati) designer. Anche dei peggiori. Una società giapponese se n’è inventate di ogni tipo: chiavette USB a forma di paperelle (quelle che vi mostriamo qui), di dito mozzato, di sushi e così via.
Notizie fresche… sul WC. Mentre siete in bagno vi piace leggere il giornale? Perché comprarlo in edicola, se le notizie possono essere stampate direttamente su carta igienica? È quello che ha pensato Yi Tien Electronics, che ha realizzato questo notevole RSStroom Reader. Il dispositivo si collega a Internet tramite rete Wi-Fi, scarica le ultime notizie grazie ai Feed RSS, quindi le stampa direttamente sul rotolo di carta igienica. D’ora in poi con le pagine di giornale già lette non incarterete più l’insalata…
Cerume, non avrai scampo! Pulirvi le orecchie è un problema? Considerate i cotton fioc armi non convenzionali, che tra l’altro non svolgono bene la loro funzione igienica? Ear Wax Camera Cleaner, allora, è quello che fa per voi: infilate l’aspira-cerume nell’orecchio, e date un’occhiata al visore per controllare il condotto uditivo, e pulirlo al meglio. Della serie: esplorando il corpo umano…
Il monumento ai caduti (delle chat). Schulze & Webb devono essere due appassionati delle chat, particolarmente sensibili ai momenti in cui un amico si scollega, e il suo contatto risulta non disponibile. Per enfatizzare questo momento, hanno deciso di creare un pupazzetto (in futuro personalizzabile) che, se in piedi, annuncia che l’amico è on-line. Di contro, se l’ometto è prono, il contatto non è disponibile. Per il momento Availabot è solo un prototipo, ma ben presto sarà disponibile per la vendita. Resisterete sino ad allora?
Il tosapeli da naso. Gli uomini concorderanno: i peli sono una iattura. Doversi radere ogni giorno è una scocciatura, figuriamoci dover accorciare i peli del naso! Nessun problema: d’ora in poi non dovrete più adoperarvi con scomode forbicine: infilate nelle narici il Turbo-Groomer, senza paura delle sue lame rotanti!
Con la sola imposizione della immondizia. Che fatica, avvicinarsi al bidone dell’immondizia e doverne alzare il coperchio! Risparmiate energie, con questo prezioso bidone che, percepita la vostra presenza, si apre senza che pronunciate alcuna formula magica. Il prodotto, costruito in acciaio e dalla capacità di 49 litri, funziona a infrarossi.