Benvenuti nel primo corso italiano di social food photography!

Obiettivo: acquisire le competenze tecniche, estetiche e operative per creare foto di food di livello professionale, utilizzabili in food blog e siti ufficiali di ristoranti, e apprendere i fondamenti della corretta condivisione social delle immagini.  

Informazioni sul corso e app da preinstallare

Durata: Due moduli da 3 ore (6 ore in tutto).
Esercitazioni: Una di fotografia fra primo e secondo modulo e piccole esercitazioni con lo smartphone durante il pomeriggio.
Orari: 10-13 e 14-17
Materiali: Slide

Primo Modulo – Teoria e pratica della Food Photography

Fondamenti di fotografia (30 minuti)

La fotografia: Soggetto, sfondo, regole di composizione, profondità di campo, uso della luce, esposizione.

I principali generi fotografici: paesaggio, ritratto, sport, naturalistico, macro, still life, food

La fotocamera dello smartphone: sensore, obiettivo, stabilizzazione, LED flash, controlli, limitazioni e pregi rispetto alle fotocamere tradizionali.

Le regole della food photography (150 minuti – 15 unità da 10 minuti) 

Luoghi diversi, approcci diversi

Food photo in cucina e in sala, differenze di approccio e metodologia.

L’importanza della rapidità di esecuzione.

Scegliere la luce giusta

Luce naturale diretta, indiretta, diffusa.

Luce flash/LED.

Come gestire il flash del telefono.

La temperatura della luce.

Come disporre luci aggiuntive.

Uso di riflettori per portare la luce dove serve.

Occhio alle ombre

Le ombre sono un difetto?

L’utilità delle ombre nel definire i volumi nella foto.

Gestire le ombre a proprio vantaggio.

Scegliere lo sfondo giusto

La vera funzione dello sfondo.

Come non deve essere uno sfondo.

Sfondi neutri chiari e scuri.

Sfondi naturali con pattern e texture: legno, stoffa (tovaglie), marmi, pareti.

Pensare a colori

Colori caldi e freddi, impatto psicologico.

Scelta di colori armonici.

Scelta di colori contrastanti.

Ruota dei colori.

Esempi di cibo pensato dall’inizio per l’estetica e il colore.

Scegliere l’angolo di ripresa

Scegliere in base al soggetto.

Classica inquadratura dall’alto.

Inquadratura laterale.

Inquadratura laterale a livello tavolo.

Inquadratura diagonale.

Curare la presentazione

Impiattamento tradizionale e impiattamento creativo per la foto.

Composizione elementi extra-piatto.

Bilanciare soggetto e sfondo

Approccio tradizionale (il soggetto riempie il fotogramma).

Approccio creativo (il soggetto lascia parte dello spazio ad altri elementi – sfondo neutro, ingredienti, posateria…).

Aggiungere elementi decorativi

Inserire piccoli elementi per dare corpo/colore/raccontare.

Ingredienti, strumenti da cucina.

Uso di fiori e foglie.

Vari esempi.

Inserire l’elemento umano

Come rendere più viva una foto con una mano che prende/mostra il cibo.

Le cose da curare.

Esporre per le alte luci

Come evitare di trovarsi ampie aree della foto totalmente bianche.

Intervenire sui controlli manuali delle app.

Sperimentazioni creative: come usare l’HDR dello smartphone.

Creare storie dalle foto

I due approcci base: una foto, una storia; molte foto, una storia.

Uso dei “props” (oggetti estranei): cellulari, agende, libri, regali, anello in scatolina, eccetera.

Tenere le cose semplici

Se non si è ancora padroni dei diversi elementi in gioco, la cosa migliore è semplificare al massimo.

Esempi pratici di approcci base per il massimo risultato con il minimo sforzo.

Migliorare la foto in postproduzione

Modificare il taglio della foto.

Intervenire sui parametri: luminosità (esposizione), resa del colore (bilanciamento, temperatura, intensità), contrasto.

Uso dei filtri predefiniti.

Cenni alle correzioni più sofisticate (eliminazione/spostamento di elementi, creazione di cornici e scritte).

Domande, dubbi, quesiti

Breve sessione di Q&A per chiarire eventuali dubbi sugli argomenti trattati nelle varie unità.

5 trucchi/consigli da tenere a mente

Sessione di pratica

Guarda in anteprima alcune slide del corso

Secondo Modulo – La condivisione delle foto sui social

“Gli utenti Instagram sono raddoppiati in due anni. Dannati social network: fanno anche ingrassare” (Gianluigi Bonanomi)

Il secondo modulo di questo corso aggiunge la dimensione “social” alla food photography. Una volta fatte le foto si possono pubblicare su blog o Flickr, ma sempre più persone vogliono invece condividerle direttamente con gli amici sui social.

Questi i temi trattati in 180 minuti.

Introduzione ai social media (30 minuti)

Facebook, Instagram, YouTube sono social network ma soprattutto dei social media: servono per comunicare ma soprattutto per pubblicare contenuti. Sempre più visuali, come le tue foto di cibo.

Quali i migliori social per la food photography? (15 minuti) 

Non tutti i social fanno al caso tuo. Certamente Instagram è lo strumento perfetto per diffondere i tuoi scatti culinari, ma non è il solo. Faremo una carrellata dei migliori social con relative app.

A caccia di hashtag (15 minuti)

Gli strumenti per scegliere gli hashtag migliori, far lavorare gli hashtag a nostro vantaggio, gli hashtag per aumentare i follower, come collocare gli hashtag al posto giusto, la migliore strategia di utilizzo

Fondamenti di Instagram (30 minuti)

Instagram ha delle regole non scritte per far funzionare le tuo foto. In questo modulo scoprirai anche quali sono le tre applicazioni che servono per far rendere al massimo Instagram. Un esempio? L’app per fare collage.

La condivisione su Facebook (15 minuti)

Facebook, con i suoi due miliardi di umani, è certamente il posto migliore per avere la massima visibilità. A patto di usarlo nel modo corretto. Per esempio: sai quali sono le differenze tra profilo privato e fan page?

Che cos’è Pinterest? (30 minuti)

Social visual per eccellenza, negli ultimi anni Pinterest si è ricavato uno spazio interessante tra gli appassionati di cibo e ricette. Come funziona e come usarlo al meglio?

Creare uno slideshow per YouTube (45 minuti)

Per presidiare il canale YouTube non serve certamente essere dei videomaker professionisti o fare delle riprese. Possiamo creare dei video fatti di fotografie, i cosiddetti slideshow. Alcuni trucchi per iniziare. Sono previste delle esercitazioni pratiche. Corso tenuto in collaborazione con il giornalista esperto di fotografia Renzo Zonin, che si occupa della prima parte del corso.  

I docenti

Gianluigi Bonanomi

Gianluigi Bonanomi

Docente di comunicazione digitale

Gianluigi Bonanomi è un formatore esperto di comunicazione digitale. Dopo la laurea con tesi sulle relazioni on-line nel 2001, ha lavorato per una dozzina d’anni nel settore dell’editoria informatica (Computer Idea, Il Mio Computer e altri). Ha scritto alcuni saggi e manuali su Internet, PC, smartphone e social (su tutti Facebook e LinkedIn) ed è direttore della collana "Fai da tech" di Ledizioni. Attualmente si occupa di formazione aziendale sui temi del digitale, in particolare su brand journalism, Web writing e social media e content marketing.
Sito Web: www.gianluigibonanomi.com

Renzo Zonin

Renzo Zonin

Giornalista informatico ed esperto di fotografia

Renzo Zonin è un giornalista informatico esperto di fotografia digitale. Tra le tante attività della sua carriera vanta anche il lancio e la direzione di "Foto Idea".